Eduscopio 2024. L’indirizzo CAT del Rutelli primo per categoria a Palermo.

Anche quest’anno l’indagine Eduscopio 2024 classifica scuole superiori premia l’indirizzo CAT Rutelli che si posiziona tra i migliori istituti tecnici in costruzioni, ambiente e territorio della provincia davanti a istituzioni scolastiche di tutto rispetto come l’Istituto Parlatore di Palermo.

Eduscopio e la sua mission

L’idea di fondo del progetto Eduscopio classifica scuole superiori è proprio quella di valutare gli esiti successivi della formazione secondaria – i risultati universitari e lavorativi dei diplomati. Il fine è trarne delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono. Per farlo Eduscopio si avvale dei dati amministrativi relativi alle carriere universitarie e lavorative dei singoli diplomati raccolti dai Ministeri competenti. A partire da queste informazioni vengono costruiti degli indicatori rigorosi che allo stesso tempo comprensibili a tutti.

eduscopio classifica scuole superiori
Il CAT del Rutelli primo in Costruzioni Ambiente e Territorio a Palermo.

Eduscopio e la sua utilità

Eduscopio offre informazioni e dati comparabili che siano utili:

  • agli studenti che terminano le scuole medie e alle loro famiglie di modo che, una volta scelto l’indirizzo di scuola secondaria superiore, possano individuare quali istituti nella propria area di residenza soddisfino meglio le proprie aspettative di apprendimento;
  • alle scuole stesse di modo che siano maggiormente responsabilizzate rispetto a due fondamentali missioni formative – la preparazione e l’orientamento agli studi universitari e al lavoro – e possano finalmente conoscere gli esiti dei loro sforzi.

Le capacità di un indirizzo di studi nel preparare gli studenti per l’università

L’indirizzo CAT del Rutelli prepara gli studenti per gli studi universitari e in alternativa per percorsi di laurea professionalizzanti. Fermo restando che nessuno degli studenti oggi si ferma al diploma, sono rari i casi in uscita in cui il percorso preferenziale sia diventare Geometra. Con i dati alla mano, i nostri studenti optano volentieri per percorsi universitari di tipo scientifico e tecnico. Questa è una delle motivazioni per cui attiviamo ogni anno una didattica traversale su tutte le discipline tradizionali e di tipo specialistico per le materie di indirizzo. Completano i percorsi di orientamento e PCTO, nonché i progetti e le attività svolte in collaborazione con altri enti pubblici e privati. Del vecchio istituto tecnico per geometri non è rimasto praticamente nulla dopo la riforma Gelmini del 2010.

I dati occupazionali Eduscopio successivi al diploma per il CAT

Gli indicatori che prendono in considerazione l’intero arco dei due anni successivi al diploma sono i seguenti:

  • Occupati: diplomati non immatricolati all’università che hanno lavorato per almeno 180 giorni (6 mesi) nell’arco di tempo considerato;
  • Sottoccupati: diplomati non immatricolati all’università che hanno lavorato per non più di 180 giorni (6 mesi)
  • Studenti lavoratori: diplomati che risultano immatricolati all’università per i quali risultano anche rapporti di lavoro in corso o esauriti nell’arco di tempo considerato;
  • Studenti: diplomati che risultano immatricolati all’università per i quali non risultano rapporti di lavoro nell’arco di tempo considerato;
  • Altro: diplomati che non risultano immatricolati all’università e per i quali non risultano rapporti di lavoro nell’arco di tempo considerato (disoccupati, NEET, trasferiti all’estero per studio/lavoro, iscritti a ITS o AFAM, ecc).

Conclusioni

Non possiamo che essere anche quest’anno contenti del risultato. Ci impegneremo sempre di più per garantirci questo posizionamento e puntare verso percorsi di qualità. Non possiamo che ringraziare tutti i docenti del dipartimento CAT che con senso del dovere operano a qualsiasi livello e condizione. Un ringraziamento inoltre al nostro nuovo Dirigente Scolastico, la prof.ssa Vita Grazia Santangelo, allo staff del DS, al Coordinatore di Indirizzo, al personale scolastico tutto come gli assistenti tecnici e i collaboratori scolastici che con grande impegno curano la didattica in stretta sinergia.

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